LA VECCHIA
Come è brutta!
È tutta rattrappita che sembra una cosa senza vita.
È li seduta e non si muove,
ma non sarebbe meglio che se va a nasconde?
Poi la guardo meglio, e la vedo strana.
La guardo ancora e vedo all'improvviso, sotto la pelle, i lineamenti della donna di sempre.
Guarda che roba! ……..
è ancora bella come allora.
Poi la guardo ancora e sotto quella pelle raggrinzita, dopo la donna, vedo la bambina.
Che forza! …….
Ci sono tutte e tre.
Ecco perché è così debole lenta e rattrappita,
ne porta tre in una pelle sola.
Che strano!…….
sento la tristezza che mi assale piano piano.
Lei mi guarda, si accorge che la fisso e mi sorride, poi alza la mano in segno di rimprovero e dice: che non mi riconosci più?
Guardami meglio, perché son sempre io, …figlio mio.
Adriano Burelli